lunedì 20 aprile 2009

Allenamento zooantropologico con Idris

Avere il privilegio di entrare nello spazio di Idris, sentire la presenza l'uno dell'altro, sentire la sua calma, la sua attenzione e la sua curiosità, fargli percepire la mia calma, la mia leggerezza, il mio interesse alla relazione.







... entrare in contatto naturalmente, attraverso la curiosità dell'uno verso l'altro, gustando ogni piccolo passo, dando significato ad ogni momento, creare con semplicità l'armonia e la complicità.









... essere presente in ogni momento a me stessa e a lui, essere fuori morbidi, leggeri, fluidi e flessibili come acqua che scorre, dentro solidi, quieti e imperturbabili come rocce.





Sia per Idris che per me, l'obbiettivo è vivere la relazione come arricchimento, crescita, come un modo per ampliare conoscenze e consapevolezze di sé e dell'altro! Sentirsi dentro alla relazione sempre, in ogni momento, con il corpo, con lo spirito, con la mente. Imparare dal cavallo la strada che ci conduce ad ogni nuova scoperta su di lui e su noi stessi!
E ogni qualvolta il cavallo ci mostra di stare bene, di essere sereno, presente, sicuro e disponibile, scoprirci esattamente nella stessa condizione di benessere, sereni, presenti, sicuri, disponibili!



















Allenare zooantropologicamente, significa allenare alla flessibilità, alla scoperta, al coraggio e alla forza interiore. Idris passa da una relazione all'altra, naturalmente. La relazione con Francesco offre lui ancora un altro panorama di sensazioni, colori, odori, ed emozioni.
Con Francesco fa esperienza del proprio movimento, della propria forza, della propria volontà, mediate, assecondate e ricalibrate dalla loro relazione.
Francesco stesso, modula energia, volontà, presenza e audacia sulla relazione con Idris, che ha sfumature diverse ogni giorno. Ecco due leoni che danzano, al galoppo, fluido e sicuro, sul prato di una piccola collina!









La relazione è sicurezza

Idris è lo stallone arabo giunto da poco alla Manada. Lui vive le sue giornate all'interno di un paddock realizzato appositamente. È solo al suo interno, ma circondato dagli altri cavalli. Dal giorno del suo arrivo ad oggi, la sua condizione emotiva ed i suoi comportamenti, sono molto cambiati. Motivato dalla semplice e naturale necessità di affermare se stesso, per entrare in relazione con il nuovo contesto ed i nuovi soggetti presenti in esso, uomini compresi, Idris, teatralmente e animosamente, ritualizzava di continuo i tipici atteggiamenti da stallone correndo freneticamente nel paddock.
In pochi giorni questo processo relazionale ha dato i suoi primi frutti ed Idris, oggi, serenamente pascola, si muove e vive all'interno del nuovo contesto. Anche soltanto questo ci è sufficiente a capire quanto positivamente agisca su ogni individuo, l'entrare qualitativamente in relazione con ciò che lo circonda. La relazione è componente preponderante di ogni incontro, di ogni rapporto, tra esseri viventi. È nella relazione che affondano le radici, la crescita, la forza e la sicurezza di un binomio.