mercoledì 18 febbraio 2009

Giorno 14 16. 02. 2009 Relazioni generative

Ogni nuovo ciclo di attività, nel percorso di Cimango, ha inizio con la riproposizione in modi sempre diversi, da parte di Francesco, della bandiera: un buono strumento per valutare il grado di consapevolezza, sicurezza e fiducia raggiunto dal cavallo nell'approcciarsi alle nuove esperienze.



Osservando ciò che accade nel tondino oggi, mi colpisce molto il modo in cui Cimango si avvicini all'oggetto attraverso Francesco. Sembra proprio che la sua curiosità si esprima e si traduca in esplorazione e quindi in esperienza proprio grazie alla relazione con Francesco.
Accade infatti che Francesco lasci la bandiera aperta, incastrata nel tondino, dirigendosi a sistemare una tavola di legno. Il cavallo tra le due situazioni apparentemente stimolanti in misura sceglie immediatamente quella in cui è coinvolto l'uomo, ignorando la bandiera fino a che non è di nuovo lui ad interessarlo verso essa.



Questo stimola a sottolineare il potenziale generativo della relazione tra Francesco e Cimango. L'uomo fa da ponte tra il cavallo ed il suo mondo esterno. Francesco guida e stimola Cimango alla comprensione e all'ampliamento del proprio mondo esterno valutandone e modulandone le emozioni, rispettandone i tempi, calibrando in ogni momento quanto spingersi oltre nell'esperienza, in base ai segnali che il cavallo stesso manda. È così che Cimango fa propria ogni nuova esperienza, arricchisce il suo mondo interno e rinforza la fiducia in se stesso.



La relazione genera esperienze da condividere. L'esperienza guidata ed affrontata con approccio cognitivo aumenta la consapevolezza di se stessi, e fa crescere nell'audacia e nel coraggio!




Il percorso di Cimango è ispirato a EquinSensExperiencE© - Modello Zooantropologico Percettivo-Esperienziale di Sviluppo delle Persone e dei Cavalli.

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