mercoledì 25 febbraio 2009

Giorno 21 25. 02. 2009 Volontà di integrarsi

Reportage a cura di José Schoorl, Caterina Lazzi
e Francesco de Giorgio.

Oggi è Francesco a fare le foto, saremo io e José ad interagire con Cimango. Il nostro motto è integrarsi.

Vogliamo creare un nuovo contesto relazionale per Cimango, integrando nelle attività della giornata una persona a lui sconosciuta (José).



José: “Di fronte ad una nuova relazione, Cimango si rapporta con me in modo naturale e spontaneo, senza frenarsi né impostarsi. Mentre un nuovo oggetto o una nuova attività vengono esplorate e capite da lui prima di entrare nell'interazione, con una nuova persona agisce subito con confidenza.”



Caterina: “Gli proponiamo lo stesso lavoro di una settimana fa: salire sulla sua schiena senza sella. Se quella prima volta questa attività era nuova per Cimango e gli era stata proposta con molta lentezza, oggi si dimostra talmente sicuro da coglierci di sorpresa. Infatti cimango ha sì bisogno di tempi lenti per assicurarsi della nuova situazione, ma una volta compresa, diventa subito intraprendente, cambia marcia, cambia velocità ed è necessario notare questo suo cambiamento di ritmo e seguirlo per mantenerlo coinvolto. Infatti stavolta salgo più velocemente a pelo e si inizia con la seconda parte dell'attività”.





José: “Nel campo di lavoro si trovano i due puledri Poirot ed Aicha, Cimango, che è entrato con Caterina e io che salgo a pelo su Lantrick.
Noi che “montiamo” abbiamo l'obbiettivo di creare dinamicità, far muovere Lantrick attraverso la pressione di Cimango limitandoci solo a dare un minimo di direzione e a sentire a pieno l'energia dell'interazione tra i due cavalli”.





Caterina: “Sento chiaramente che Cimango è assertivo ma non invasivo, con gli altri cavalli, fa pressione senza creare tensione.
Sembra che sappia gestire la sua energia. Non diventa mai irritato e frustrato anche quando l'altro cavallo non reagisce immediatamente alla sua pressione. Sa addirittura godere dei momenti di calma tra un intervento e l'altro”.




Cimango vuole la determinazione nell'uomo, sentire chiaramente la situazione che gli viene proposta e farsela sua, capire quale sia l'obbiettivo da raggiungere insieme a te. È allora che prende l'iniziativa, con autonomia di pensiero. Canalizza la sua energia in modo fluido ed equilibratamente ne calcola la gestione, senza farsi prendere dalle emozioni.



E' stata una bella sessione, c'è stata molto interazione tra tutti i soggetti coinvolti. Si è creato ancora un nuovo scenario per Cimango pieno di stimoli e di piccole grandi esperienze.


Il percorso di Cimango è ispirato a EquinSensExperiencE© - Modello Zooantropologico Percettivo-Esperienziale di Sviluppo delle Persone e dei Cavalli.

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